STEP 25 - Sintesi finale
La fine di un'esplorazione
Il corso mi
ha dato modo di pensare a cose che nella vita di tutti i giorni e soprattutto nell'ambiente della facoltà di Ingegneria non abbiamo l'opportunità di pensare.
L'importanza
del colore in se per se è alla fine sottovalutata.
I colori
hanno una grande influenza sulla vita di tutti gli esseri viventi, vivono con
noi, possiamo giocarci ed esserne influenzati. Si riflettono nel nostro comportamento e
sono lo specchio delle nostre emozioni.
Conoscendo
le potenzialità dei colori, possiamo approfondire la conoscenza degli altri,
affrontare i problemi della nostra vita diversamente, illuminare gli stati
d’animo “oscuri”.
Vi siete mai
chiesti perché scegliete un abito al posto di un altro, preferite un cibo solo
per il suo colore, oppure amate arredare la vostra casa con mobili particolari
o ne tinteggiamo le pareti di un colore al posto di un altro?
Io
personalmente no, ed è stato bello capire che c è un mondo dietro alle cose e
ai colori..
Appena ho
letto il colore che mi era stato assegnato mi sono chiesta se il mio colore fosse lilla
o una sfumatura di viola e ho pensato che sarebbe stato difficile fare ricerche su una sfaccettatura particolare di un colore. Solo adesso ho capito quanto sia stata superficiale a pensare
questo.
Il color
lavanda è un colore unico nato proprio per definire il colore della pianta
lavandula. Grazie a questa sono state definite le sue accezioni cromatiche (step 1) e i suoi codici (step 3). Prima di scoprire come è entrato il colore nel mondo della pubblicità (step 15), del cinema(step 7) e nella moda(step 20), sono partita dal
trovare la traduzione in tutte le lingue (step 2) e il significato etimologico
che rimandava al fiore e a tutte le sue proprietà benefiche (step 6), gli usi
che si facevano nell'antichità e i detti associati ad esso (step 8). È stato
bello scoprire anche che nella mitologia la lavanda era dedicata alla dea
lunare Ecate, protettrice delle maghe e degli indovini (step 4). A consolidare tutto questo è stata la ricerca
di un documento (step 11) e di un brevetto (step 17) che facesse riferimento
proprio alla lavanda. Dopo aver fatto ricerche da più punti di vista sul
colore, dalla chimica (step 14) alla musica(step 5), alla cucina(step 12), al design (step 16), ai fumetti(step 13), ho cominciato a ricercarlo
intorno a me e ho scoperto che esiste un’associazione chiamata “The United
States Lavender Growers Association” (step 10) per promuovere proprio l’industria
della lavanda. Ho scoperto anche che esiste un edificio tutto color lavanda in Florida costruito nel 1969 (step 22) e un quadro di Bettarini (step 18) che mette in luce tutte le sfumature di
questo colore.
In secondo
luogo ho cominciato a farmi un’opinione personale del mio colore che ho
espresso facendo parlare quest’ultimo con una presentazione di sè (step 19),
ricercandolo nei personaggi che secondo me erano più legati al color lavanda (step 21) e associando ad ogni lettera dell’alfabeto una parola strettamente legata a
quest’ultimo (step 9). Ho concluso il mio percorso trovando un testimonial (step 23) e facendo una nuvola con le parole chiave che rimandano al colore (step 24).
Infine ringrazio il professor Marchis per avermi ricordato che ci sono infinite sfaccettature di una cosa e che non bisogna mai smettere di ricercarle.